“Lo sai perché mi piace cucinare?”

“No, perché”?

“Perché dopo una giornata in cui niente è sicuro, e quando dico niente voglio dire n-i-e-n-t-e, una torna a casa e sa con certezza che aggiungendo al cioccolato rossi d’uovo, zucchero e latte l’impasto si addensa: è un tale conforto!”

Julie&Julia

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sabato 4 novembre 2017

Non è mai troppo tardi. IDA Aletti



Probabilmente non centra nulla con il mio blog ma mi piace comunque condividere con tutti voi questo post perchè nella vita non si smette mai di imparare e perchè non è mai troppo tardi. Soprattutto quando la scuola si pone l'obiettivo di offrire quelle opportunità che, a volte, la vita ha tolto. 
E l'Istituto Aletti queste opportunità le offre; la "missione" che l'Istituto Aletti, in cui ho trascorso un anno scolastico bellissimo, ricco di stimoli e di soddisfazioni e, in cui ho conosciuto persone meravigliose (una grande famiglia) che, con la loro esperienza mi hanno aiutata a crescere, umanamente e professionalmente. 


SERALE A CHI? 

Se fosse vivo Totò probabilmente avrebbe esordito così :-) 

Un’ondata di sigle. Cucchiaiate di zucchero con cui addolcire la pillola. Nuovi acronimi forse pescati da qualche parte per “darsi un tono”. Parole e paroloni, che la retorica sarà pure una brutta bestia ma alla fine piace a tutti.
I.D.A.: Istruzione degli Adulti. E poi CPIA, UDA, PFP… una giungla in cui perdersi, un po’ pure spaventarsi. State sereni: la strada non cambia, la meta pure. Siamo sempre nel pacato universo delle Scuole Serali, sempre nel luogo dove vige l’invito/regola a scommettere fino in fondo. Perché davvero “non è mai troppo tardi”.
Tutti possono prendersi il proprio Diploma: così a Trebisacce. Istituto Professionale “Ezio Aletti”, sezione L – Enogastronomia, il vecchio “Alberghiero” per intenderci. Tre Periodi do Studio, cinque Classi. Allievi pure stranieri, lavoratori e casalinghe: un mondo a parte. Bello e proficuo.
Di esso vi parleremo. Raccontando anche emozioni, non soltanto lezioni ed esiti. Perché l’IDA Aletti è una “cosa a parte” e… troppe parole non servono per farvene intuire il senso. Bisogna viverla: pure come docenti. Bisogna svernare qui, spiegare e ripetere, litigare e ridere. Vivere.
Buona Scuola, allora. E andiamo.

la "missione" che l'Istituto Aletti, in cui ho trascorso un anno scolastico bellissimo, ricco di stimoli e di soddisfazioni e, in cui ho conosciuto persone meravigliose (una grande famiglia) che, con la loro esperienza mi hanno aiutata a crescere, umanamente e professionalmente. 



4 commenti:

  1. Hola querida Francesca, encantada de conocerte a ti y a tu blog, me quedo de seguidora para no perderme nada.
    Besitos.

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    1. Muchas gracias Eve. Estoy feliz con tu visita Te deseo un buen día. Pronto.

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  2. Hola querida Francesca, encantada de conocerte a ti y a tu blog, me quedo de seguidora para no perderme nada.
    Besitos.

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    1. Muchas gracias Eve. Estoy feliz con tu visita Te deseo un buen día. Pronto.

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Grazie per essere passati. I vostri commenti mi rendono felice e mi invitano a fare di più e meglio. Grazie.